Piccolo bollettino dell’orrore.
A Taranto si è ucciso un altro detenuto. E’ il sedicesimo suicidio di quest’anno. E sta andando ‘meglio’ dell’anno scorso quando marciammo a ritmi pure più spinti. Cinquantunenne, originario di Catania e residente a Taranto, il detenuto era stato arrestato il giorno prima.
All’Ucciardone di Palermo è stato aggredito un altro agente di polizia penitenziaria. Una dozzina di detenuti aveva sequestrato lo scorso 3 aprile un agente di polizia penitenziaria nel carcere di Caltanissetta. Lo rende noto il vice segretario Regionale del sindacato Cnpp, Maurizio Mezzatesta.
Meno carcere, meno carcere, meno carcere. Non ci stancheremo mai di ripeterlo. Altro che “più galera”.