Ci sono voluti sette anni e mezzo tra indagini e processo per definire una dirimente questione giuridica relativa a cinque cucchiai di plastica e di alluminio. Li aveva presi un detenuto del carcere Cavallacci di Termini Imerese (Palermo). Che aveva spiegato che si trattava solo di un gesto di solidarietà per dare le posate ad altri detenuti che non le avevano ricevute. Sette anni e mezzo tra indagini e procedimento sono stati necessari per arrivare alla sentenza. Di assoluzione. La surreale ed emblematica vicenda l’ha raccontata sul Giornale di Sicilia Sandra Figliuolo.