L’ex sindaco di Torretta (Palermo) Salvatore Gambino è stato assolto dal gup d Palermo perché il fatto non sussiste.
Era stato accusato di mafia dalla procura di Palermo. Per la precisione, Gambino era stato accusato di concorso esterno in associazione mafiosa e voto di scambio, ed era stato arrestato nel 2019 (e sospeso da sindaco) nell’inchiesta sul ritorno in Sicilia dagli Usa dei componenti delle famiglie mafiosa degli Inzerillo e dei Gambino. Il comune fu sciolto per mafia dal governo.
Per il sindaco, che venne arrestato e poi scarcerato dal tribunale del Riesame, sono cadute entrambe le accuse. Quattro anni dopo l’arresto, che azionò il meccanismo che sovvertì l’espressione democratica del voto popolare. Nello stesso processo con l’abbreviato davanti al gup nove persone sono state condannate e cinque assolte.
Si tratta della terza notizia in due mesi di assoluzione di un sindaco accusato dalla procura di Palermo.
Il sindaco di Castellammare del Golfo (Trapani) Nicolò Rizzo a febbraio è stato assolto in appello dall’accusa di favoreggiamento alla mafia. Era già stato assolto in primo grado perché il fatto non sussiste ma la Dda di Palermo aveva fatto ricorso in appello. (link qui)
Poche settimane dopo l’ex sindaco di Agrigento Lillo Sodano è stato assolto in appello dall’accusa di concorso esterno in mafia. Era stato assolto anche in primo grado, quasi sette anni fa. (link qui)
Nella foto trolvag il Palazzo di Gistizia di Palermo
