Due storie di carcere.
Da far leggere a quanti sbavano con il ritornello “in galera” sempre in bocca.
Questa, orribile, arriva da Roma. Parla di violenza sessuale in cella. A porre fine all’orrore gli agenti della polizia penitenziaria.
Questa, altrettanto, da Torino. E parla di presunti aguzzini tra gli agenti, con “squadre di picchiatori”. Il processo dovrà stabilire se le accuse sono fondate.
Meno carcere (qui una pagina facebook dedicata al tema). Meno carcerati. Un’altra giustizia è possibile.