Ieri è morta la sesta persona contagiata dal Covid-19 nelle carceri italiane. Era un detenuto nel carcere di Voghera. Prima di lui erano morti un altro detenuto, due agenti della penitenziaria e due medici penitenziari. In quelle prigioni italiane dove in sfregio del diritto uno Stato fuori legge fa vivere 56mila detenuti in 47mila posti effettivi.
I fantomatici braccialetti elettronici di Bonafede, ricorda oggi Ferrarella sul Corriere, hanno fatto uscire solo qualche centinaio di detenuti a quasi fine pena. Al resto hanno pensato i giudici di sorveglianza e i gip, limitando quanto più possibile il ricorso al carcere(come forse si dovrebbe fare comunque?). Gli altri si ammalano. E qualcuno muore. Ma a chi volete che importi?